12.12.2018
La progettazione della formazione in ogni luogo di lavoro può essere il risultato solo di un adempimento normativo o diventare anche una importante opportunità aziendale. Un’opportunità che è in grado di avere ricadute positive sull’azienda e sui lavoratori specialmente se la formazione è il risultato di un’idonea rilevazione dei fabbisogni formativi e di una valida progettazione, erogazione e valutazione dell’ azione formativa.
Proprio per presentare alcuni esempi e casi positivi di piani formativi ci soffermiamo oggi su alcuni interventi che si sono tenuti al convegno “ L'efficacia della formazione alla sicurezza. Rapporto AiFOS 2017” (Roma, 6 dicembre 2017) che ha presentato una ricerca realizzata dall’Associazione AiFOS sul tema della formazione.
Nell’intervento “La ricaduta organizzativa degli eventi di formazione di ARTA”, a cura di Carlo Zamponi (Responsabile U. O. Formazione e Educazione Ambientale A.R.T.A. Abruzzo) si presenta un’esperienza formativa dell’Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente della Regione Abruzzo.
L’assioma di partenza è che “l’innovazione e l’apprendimento siano elementi centrali e imprescindibili dello sviluppo di una agenzia”: “la formazione e l’aggiornamento delle competenze rappresentano strumenti ideali per motivare, valorizzare professionalità e creare compliance”.
In particolare le esigenze formative di ARTA sono rappresentate da:
E definiti gli obiettivi strategici aziendali il piano formativo viene indirizzato verso:
Veniamo alle fasi della definizione di un percorso formativo:
La rilevazione del fabbisogno formativo avviene con l’attivo coinvolgimento:
Riguardo poi alla progettazione dell’azione formativa si indica che per ogni fabbisogno formativo vengono identificati:
È nella fase di progettazione che “vengono individuati le modalità e i criteri di verifica e di valutazione dell’apprendimento” (“pre test – post test, ricadute formative, questionario gradimento”).
Rimandiamo, infine, alla lettura integrale della relazione che si sofferma sulla fase di erogazione e sulla fase di valutazione dell’azione formativa.
Questo il percorso della valutazione:
In particolare si indica che è “necessario valutare:
Infatti il processo di valutazione “restituisce informazioni utili sulle eventuali modifiche da apportare sia nella fase di rilevazione dei bisogni formativi che di progettazione ed attuazione del corso”. E restituisce “informazioni utili sul docente – formatore”.
Importante poi la verifica delle ricadute: “verificare a distanza di 4 - 8 mesi dalla fine dell’intervento formativo analizzato se lo stesso ha prodotto risultati: - sui comportamenti osservabili dei partecipanti; sulle prestazioni lavorative”.
Nell’intervento “Esperienza per lo sviluppo della consapevolezza individuale: il Progetto formativo ‘Comportamento sicuro in Laboratorio’ dell’Azienda Janssen Cilag SpA di Latina”, a cura di Alessandro Cassetti (Quality Control Supervisor presso Janssen Cilag Spa), si riporta un esempio che mostra come sia importante un’idonea formazione del personale di laboratorio.
Mentre nell’intervento “La sperimentazione attivata presso l’azienda EP produzione”, a cura di Claudio Arodi (RSPP EP Produzione - Centrale termoelettrica di Tavazzano e Montanaso) si offrono indicazioni sullo sviluppo ed applicazione del progetto, con particolare focus sulle criticità. Tenendo presente “che non si lavora per la sicurezza ma si lavora IN sicurezza”.
Riportiamo, infine, le conclusioni di quest’ultimo intervento che sottolinea come la formazione sia fondamentaleper assicurare che le persone:
E la formazione esige:
RTM
Scarica i documenti da cui è tratto l'articolo:
“ La ricaduta organizzativa degli eventi di formazione di ARTA”, a cura di Carlo Zamponi (Responsabile U. O. Formazione e Educazione Ambientale A.R.T.A. Abruzzo), intervento al convegno “L'efficacia della formazione alla sicurezza. Rapporto AiFOS 2017” (formato PDF, 1.29 MB).
“ Esperienza per lo sviluppo della consapevolezza individuale: il Progetto formativo ‘Comportamento sicuro in Laboratorio’ dell’Azienda Janssen Cilag SpA di Latina”, a cura di Alessandro Cassetti (Quality Control Supervisor presso Janssen Cilag Spa), intervento al convegno “L'efficacia della formazione alla sicurezza. Rapporto AiFOS 2017” (formato PDF, 658 kB).
“ La sperimentazione attivata presso l’azienda EP produzione”, a cura di Claudio Arodi (RSPP EP Produzione - Centrale termoelettrica di Tavazzano e Montanaso), intervento al convegno “L'efficacia della formazione alla sicurezza. Rapporto AiFOS 2017” (formato PDF, 3.94 MB).